Gschnitzer_Thomas_vincitore_Sieger_Giro_delle_Dolomiti_2021_Credits_hkMedia

Bolzano, 30 luglio 2021 – Nella quinta tappa del 44° Giro delle Dolomiti venerdì mattina sono stati decretati i vincitori della classifica generale. Il vipitenese Thomas Gschnitzer e Julia Jedelhauser, proveniente dall’Algovia, hanno vinto la prova a cronometro in montagna che si è svolta da San Cipriano/Tires a Carezza, passando per il Passo Nigra, ma non solo. Si sono aggiudicati in modo netto anche la classifica generale della settimana di giro ciclistico. Il tradizionale evento sportivo si concluderà con la crono a squadre in Bassa Atesina, che non influirà sulla classifica generale. I partecipanti dovranno tuttavia prendere parte anche all’ultima giornata per poter essere inclusi nella classifica generale.

Thomas Gschnitzer è stato il ciclista di riferimento nella prova a cronometro in montagna di 13,2 chilometri con un dislivello di 625 metri. Il trentasettenne vipitenese ha dettato il ritmo fin dalla partenza, ha poi incrementato il suo vantaggio e alla fine ha trionfato con un tempo di 28’12” minuti e una velocità media di 28,08 chilometri all’ora. Sono stati più lenti, con una velocità media inferiore di poco più di un km/h, lo spagnolo Iraitz Goñi Diaz (+1’07”), il bolzanino Christian Dallago (+1’10”), l’olandese Abel van der Windt (+1’12”) e il sarentinese Eduard Rizzi (+1’16”).

Gschnitzer era in testa alla classifica generale già prima della prova cronometrata di venerdì e con la netta vittoria ha incrementato il suo vantaggio su Dallago, arrivato secondo, a 2’20”. “Le prove di ieri (giovedì, n.d.r.) non mi erano particolarmente congeniali, perché c’erano alcuni passaggi più pianeggianti. Oggi mi ero già immaginato qualcosa e ho dato il massimo ancora una volta. Non ho sferrato un attacco, in realtà fin dall’inizio ho fatto la mia gara al mio ritmo, Naturalmente sono felicissimo di aver vinto un Giro delle Dolomiti. La cosa che mi rende più felice, però, è aver potuto passare una così bella settimana con persone che condividono la mia stessa passione. Ora mi concentrerò sull’Ötztaler, speriamo che si svolga”, ha affermato Gschnitzer.

Il successo di Jedelhauser va oltre la mountain bike e la corsa in montagna

Jedelhauser_Julia_A_GDD_30_07_2021_Credits_hkMediaLa vincitrice del 44° Giro delle Dolomiti è invece Julia Jedelhauser. Anche la 33enne tedesca di Marktoberdorf, che di solito disputa gare di mountain bike e di corsa in montagna, si è aggiudicata l’ultima prova a cronometro in montagna. Con un tempo di 35’41” l’atleta dell’Algovia è stata sei secondi più veloce della bolzanina Francesca Sassani. In terza posizione si è classificata la campionessa uscente Monika Dietl, che ha subito 1’28” dalla vincitrice.

Jedelhauser – Sassani – Dietl: anche la classifica generale del Giro delle Dolomiti 2021 ha avuto quest’ordine. Julia Jedelhauser si è laureata campionessa del giro 2021 con un tempo di 2h02’33” e un vantaggio di 49 secondi su Sassani. Nelle cinque prove Dietl ha accumulato un ritardo di 3’50” sulla connazionale. “Sono ancora stupita che sia andata così bene al primo tentativo, al mio esordio con la bici da corsa. Il Giro delle Dolomiti avrebbe dovuto essere una settimana di allenamento per la mia resistenza, era pensato così. Oggi ho dato di nuovo il meglio di me. Sono stati giorni fantastici con belle persone”, ha dichiarato Jedelhauser. In Francesca Sassani, che è stata premiata come miglior ciclista donna delle regioni dolomitiche, prevale la gioia per il secondo posto. “Onestamente non mi sarei aspettata che andasse così bene. Sicuramente disputerò di nuovo il Giro delle Dolomiti, perché è una gara semplicemente fantastica. Faccio un grande complimento agli organizzatori”, questa la lode della trentasettenne bolzanina.

Van der Windt e Jedelhauser hanno segnato i tempi migliori al Giro Sprint

La quinta tappa del giro venerdì ha visto i partecipanti pedalare per 89,6 chilometri con un dislivello complessivo di 2173 metri. Dalla Fiera di Bolzano sono andati alla volta di Prato all’Isarco, passando per Tires e Carezza sono scesi a Ponte Nova e poi sono risaliti verso San Valentino in Campo e sono tornati al punto di partenza passando per Cornedo all’Isarco. Oltre alla prova a cronometro in montagna si è svolto anche un Giro Sprint di 2 km, che non è stato contato nella classifica generale. I migliori tempi nel Giro Sprint sono stati di Abel van der Windt (6’19”) e Julia Jedelhauser (8’27”).

Anche nella giornata di venerdì tra i 300 partecipanti provenienti da 25 Paesi erano presenti delle celebrità. Ha preso parte alla tappa Edita Pucinskaite, laureatasi campionessa del modo di ciclismo su strada nel 1999 a Verona e vincitrice del Giro d’Italia e del Tour de France. La 45enne lituana è l’unica ciclista al mondo che abbia vinto i due giri e un titolo mondiale su strada. Nella sua vittoria al Tour nel 1998 Pucinskaite era riuscita a conservare la maglia gialla dalla prima all’ultima tappa, cosa mai riuscita a nessun’altra atleta. Venerdì si è mischiato ai partecipanti anche Emiliano Borgna, responsabile del settore ciclismo dell’ACSI (Associazione di Cultura Sport e Tempo Libero).

Il Giro delle Dolomiti 2021 si concluderà sabato con la crono a squadre in Bassa Atesina. L’intera tappa sarà di 86,5 chilometri con un dislivello complessivo di 402 metri, la crono a squadre attorno a Cortina s.s.d.v. sarà di 15,7 chilometri con un dislivello di 22 metri. Da Frangarto verso Cornaiano si svolgerà inoltre un ulteriore Giro Sprint.

Foto: hkMedia

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