Schaeddel_Philipp_Corredor_Gabriel_Giro_01_08_2017

Bolzano, 1 agosto 2017 – Martedì, la terza tappa del quarantunesimo Giro delle Dolomiti ha condotto i partecipanti, sotto un sole cocente, da Bolzano a Ora, attraverso la Val di Fiemme fino a Predazzo e sul Passo Valles. Gli ultimi 6,5 km circa con 439 metri di dislivello a cavallo del passo sono stati cronometrati.  Il tedesco Philipp Schäddel del Team Alpecin e il colombiano Gabriel Corredor (Ristorante Trento) hanno dimostrato di essere i più veloci in salita. In totale la terza tappa era lunga 142 chilometri con circa 3000 metri di dislivello.

Schäddel e Corredor hanno tagliato il traguardo contemporaneamente dopo 19’10” minuti e hanno si sono divisi la vittoria. Il terzo posto, con un solo secondo di ritardo, è andato a Daniel Slobodin (Germania/Winax-Food Artists), che ha preceduto il compagno di squadra di Schäddel, l’ex-professionista Jörg Ludewig (Team Alpecin/19’32”), ed Edi Rizzi della Val Sarentino (Sportler Bike Team/19’33”). Rizzi, classificato quinto, è stato nuovamente il migliore tra gli atleti altoatesini.

“La tratta a cronometro era troppo breve per studiare una tattica. Tutti i concorrenti sono partiti con la massima velocità fin dall’inizio. Sono soddisfatto della mia prestazione. Questa cronogara sicuramente è venuta incontro alle mie capacità di correre in salita”, ha dichiarato Rizzi, secondo cui la terza tappa è stata molto impegnativa per la maggior parte dei concorrenti e che pertanto va considerata la tappa regina. “Molti amatori oggi sicuramente hanno raggiunto il loro limite. Dopo la gara contro il tempo abbiamo dovuto salire sul Passo San Pellegrino, una salita ancora più impegnativa. E il tutto sotto il solleone”, ha analizzato il 46enne, che ha colto l’occasione per lodare gli organizzatori per il loro ottimo lavoro.

Tra gli altoatesini, oggi si sono distinti anche il gardenese Herbert Stuffer (ASV Rodes Gherdeina), classificato decimo con 20’26” e Alois Vigl (Carino Brao Cafè) del Renon, quattordicesimo con 20’58”.

Corredor rimane primo in classifica generale

A metà del Giro delle Dolomiti, la classifica generale è condotta da Corredor con un tempo complessivo di 1:31’56”, seguito da Philipp Schäddel a 44 secondi e da Daniel Slobodin a 1’27”. Eduard Rizzi è al quinto posto con un ritardo di 4’42”.

Nelle donne, Camila Cortes ha cementato la sua corsa alla classifica generale con la terza vittoria di tappa. La colombiana, che come Corredor gareggia per il Team Ristorante Trento, ha completato la gara a cronometro in 22’28”. Barbara Zambotti (MG.K Vis Somec LGL) si è classificata seconda (23’40”), Liliana Sanchez (Giro Dolomiti Friends) terza in 24’31”. Ruth Zemmer di Chiusa (ASV Rodes Gherdeina) si è affermata, come migliore altoatesina, all’ottavo posto in 27’08”. Va menzionata anche Ilse Pfeifer del Zanolini Bike Team, classificata undicesima in 27’31”.

Cortes aumenta le distanze – Mercoledì si riposa

Martedì, Camila Cortes è riuscita ad aumentare il suo vantaggio nella classifica generale. Finora, la sudamericana ha accumulato un tempo di 1:49’36” nelle gare cronometrate. Nelle classifica maschile, con questo tempo si ritroverebbe al trentunesimo posto. Barbara Zambotti martedì è riuscita a salire al secondo posto (1:55’33”), superando Liliana Sanchez (1:56’19”). Ruth Zemmer, la migliore tra le altoatesine, si trova al quinto posto con 2:08’30”.

La tappa di oggi è stata patrocinata dall’ex-campione del mondo Maurizio Fondriest, che ha voluto partecipare, fuori concorso, alla tappa nella sua patria, il Trentino. Dopo tre giornate faticose, mercoledì il Giro delle Dolomiti 2017 fa una pausa per riprendere giovedì con la quarta tappa sul Passo Pennes.

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