www.wisthaler.com - Harald Wisthaler

Bolzano, 29 luglio 2018 – Per tre giorni gli 800 corridori estremi di 35 nazioni iscritti alla Südtirol Ultra Skyrace 2018 sono stati al centro dell’interesse sportivo. Domenica a mezzogiorno, il rinomato evento sportivo che si svolge lungo l’alta via “Hufeisentour” nelle Alpi Sarentine si è concluso con la tradizionale premiazione a Bolzano. Sul percorso originale di 121 chilometri e 7554 metri di dislivello sono stati 127 gli atleti a tagliare il traguardo. Considerando i 199 al nastro di partenza, la cifra equivale a un 64 percento, per cui quest’anno ha completato la gara un 6 percento in più rispetto all’anno scorso.

Questo risultato è dovuto a due fattori: da un lato quest’anno ci sono stati leggeri temporali ma nessuna pioggia torrenziale come gli scorsi anni. Dall’altro, nell’ambiente del trail pare essersi sparsa la voce che la Südtirol Ultra Skyrace afferma a ragione di essere “l’esperienza più estrema dell’arco alpino”, per cui anche la preparazione degli atleti è diventata estremamente accurata.

Chi taglia il traguardo della gara di corsa estrema in montagna lungo l’alta via “Hufeisentour” nelle Alpi Sarentine può dire di aver compiuto una grande impresa. Ad esempio, il francese Benjamin Violot, 32enne parigino, che è passato sotto l’arco finale, concludendo ufficialmente la Südtirol Ultra Skyrace, dopo ben 38:03.13 ore di lotta. Circa 20 ore prima, sabato pomeriggio, nello stesso punto Alexander Rabensteiner aveva celebrato la sua quarta vittoria, registrando un tempo di 18:33.08 ore. Tra le donne, Anna Pedevilla di Marebbe ha polverizzato il record con 20:51.45 ore.

Sky Trail è un successo – quota di finisher vicina al 100 percento

Nella Südtirol Skyrace (69 km/3930 D+) si sono imposti il tedesco Johannes Klein (7:07.41) e la beniamina locale Regina Spiess (9:00.07) della Val Sarentino. Il traguardo è stato raggiunto da 137 atleti su 148, ossia da un ottimo 92,5 percento. Nella Südtirol Sky Marathon è andata ancora meglio: hanno tagliato il traguardo 217 concorrenti su 220, ossia un sensazionale 98,6 percento. Nella categoria maschile, la gara è stata vinta dal campione in carica Daniel Rohringer di Gosau (Austria) con 4:14.38 ore, mentre tra le donne  ha dominato Edeltraud Thaler di Lana (5:20.31).

La Südtirol Sky Trail (27 km/1063 D+) si è rivelata un grande successo, in cui tutti i 135 concorrenti iscritti hanno raggiunto il traguardo. Il percorso più breve era stato introdotto quest’anno dal direttore del comitato organizzatore Josef Günther Mair e dalla sua squadra per consentire agli atleti di avvicinarsi allo sport del trail. Un esperimento decisamente riuscito. Sul gradino più alto del podio sono saliti Thomas Holzmann di San Genesio (2:14.22) e la francese Mathilde Vinet (2:42.38).

La Südtirol Ultra Skyrace 2019 è in programma dal 26 al 28 luglio

Soddisfatto, dopo le premiazioni il direttore del comitato organizzatore Josef Günther Mair ha tracciato un bilancio: “Con 806 iscritti e 35 nazioni partecipanti, tra cui l’Australia, il Canada, la Russia e Hong Kong, abbiamo raggiunto un grande obiettivo prima ancora di cominciare la gara. Adesso siamo felici soprattutto del fatto che non ci siano stati infortuni gravi. Desidero in particolare fare i complimenti alla direzione di gara e agli 80 uomini del soccorso alpino, del CNSAS e della centrale d’emergenza per il loro ottimo lavoro. Hanno avuto sempre la situazione sotto controllo. Ringrazio inoltre di tutto cuore i nostri 500 volontari per il loro instancabile impegno. Senza di loro, realizzare un evento come questo sarebbe assolutamente impossibile, come sarebbe impossibile farlo senza il supporto di partner forti come Sportler, La Sportiva, Raiffeisen e molti altri sponsor. I tanti complimenti e i volti felici dei concorrenti sono un incentivo a organizzare un evento perfetto anche per il 2019.”

Anche il prossimo anno la Südtirol Ultra Skyrace si svolgerà nell’ultimo weekend di luglio, ossia dal 26 al 28 luglio 2019.

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