Seyaum_Gebresilase_Demadonna_Kiprotich_Mezngi_BOclassic_Suedtirol_2021

Bolzano, 30 dicembre 2021 – Da 46 anni a questa parte il Läufer Club Bozen Raiffeisen organizza con grande passione e impegno la corsa bolzanina di San Silvestro. Finora il comitato organizzatore non era mai stato messo così alla prova in fase di preparazione come quest’anno. Anche in questa edizione la BOClassic Alto Adige può fregiarsi della WorldAthletics Bronze Label e ha un parterre di altissimo livello. In presenza di alcuni di questi atleti giovedì è stato presentato l’evento ai rappresentanti dei media presso il Four Points by Sheraton a Bolzano Sud.

Fino a inizio dicembre per gli organizzatori della BOclassic Alto Adige è stato un rompicapo sapere se avessero potuto organizzare la 47a edizione nel centro storico di Bolzano oppure no. Non appena questo problema è stato risolto da un esplicito assenso da parte del Comune di Bolzano, i loro nervi sono stati messi a dura prova dalla composizione del gruppo di atleti partecipanti. Di recente non solo entrambi i vincitori dell’anno 2019, l’italiano Eyob Faniel e la keniana Margaret Kipkemboi, sono risultati positivi al coronavirus. Ma anche Muktar Edris, l’atleta etiope campione del mondo in carica sui 5000 metri, non potrà partecipare alla corsa per lo stesso motivo. È ancora in dubbio anche la partecipazione alla gara di venerdì da parte del beniamino del pubblico, il trentino Yeman Crippa.

“Abbiamo dovuto affrontare una sfida enorme. Fortunatamente il nostro parterre di atleti si presenta bene, in campo maschile è guidato dall’etiope Tamirat Tola. Tola ha vinto due edizioni della BOclassic, nel 2015 e nel 2018. Quest’anno si è imposto alla maratona di Amsterdam. In campo femminile la favorita adesso è Norah Jeruto. È un’atleta keniana, specialista delle siepi e quest’anno ha segnato il miglior tempo stagionale al mondo nei 3000 siepi”, ha affermato l’athletic manager Gianni Demadonna nel corso dell’appuntamento con la stampa a proposito dei due alteti di punta della 47a BOclassic Alto Adige.

Partecipanti molto forti, nonostante le disdette

I principali avversari di Tola con ogni probabilità saranno Tadese Worku (Etiopia) e Zerei Mezngi (Norvegia). Secondo Demadonna ci si potrà aspettare qualcosa anche dagli azzurri Ala e Osama Zoghlami e Pietro Riva. Con la partecipazione di Hannes Perkmann e di Raphael Joppi, a San Silvestro due atleti altoatesini si metteranno alla prova con l’élite mondiale. In campo femminile, oltre che su Jeruto, tutti gli occhi saranno puntati sull’etiope Dawit Seyaum e sulla trentina Nadia Battocletti. Il record della manifestazione è di 28’02” sui 10 km della gara maschile e di 15’30” sui 5 km della gara femminile. Secondo le previsioni meteorologiche a San Silvestro le temperature saranno miti, per cui i record potrebbero essere migliorati. Il miglior tempo in campo maschile venne stabilito esattamente 30 anni fa da Phillimon Hanneck (Zimbabwe).

Le gare élite, che prenderanno il via alle ore 15 (femminile) e alle 15.30 (maschile) in piazza Walther, saranno il momento clou del rinomato evento podistico bolzanino. “La manifestazione avrà inizio alle ore 12 con la corsa non competitiva Just For Fun. Si proseguirà alle ore 13 con la gara amatoriale Ladurner, che abbiamo limitato a 300 partecipanti e che aprirà la serie Top7. Al suo termine si terrà il trofeo giovanile Raiffeisen e la gara con le handbike. In quanto evento sportivo, vale la regola del Super Green Pass, tutti i partecipanti devono indossare delle mascherine FFP2 e non ci sono punti di ristoro. Inoltre, bisogna rispettare le distanze di sicurezza”, ha sottolineato Christiane Warasin, che è responsabile dell’organizzazione assieme a Stefan Fink.

Lo sviluppo in un evento podistico internazionale di alto livello

Demadonna_Warasin_Widmann_Caramaschi_Russo_Mair-am-Tinkhof_Abram_BOclassic_Alto_Adige_2021Andreas Widmann, presidente del Läufer Club Bozen Raiffeisen, ha ripercorso gli inizi della BOclassic Alto Adige. “Il desiderio dei fondatori era far sì che gli atleti potessero prendere parte a una gara anche nella stagione più fredda. Il 31 dicembre 1975, infine, ci si riuscì e con il tempo la BOclassic Alto Adige è diventata una delle corse di San Silvestro più importanti al mondo e uno dei 5 eventi sportivi più importanti in Alto Adige. Per questo il nostro più sincero ringraziamento va non soltanto ai diversi componenti del comitato organizzatore, alle tante volontarie e agli altrettanti volontari in questi anni, più di quattro decenni e mezzo, ma anche ai tanti sponsor che ci sostengono economicamente”, ha affermato Widmann. Due partner che sostengono l’evento da anni, la Federazione Raiffeisen con Andreas Mair am Tinkhof e Ladurner Ambiente con Bruno Abram, hanno preso parte attivamente alla presentazione, così come il sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi. In occasione dell’incontro è stato presentato anche il premio speciale in memoria del bolzanino Serio Russo, sostenitore dello sport, con cui saranno premiati i partecipanti più anziani alla gara amatoriale (femminile e maschile) e i vincitori delle categorie del trofeo giovanile.

Gli organizzatori hanno concluso l’incontro ringraziando l’emittente pubblica italiana RAI, che anche quest’anno trasmetterà in diretta le gare élite della 47a Boclassic Alto Adige, sia a livello nazionale sia locale.

Brevi descrizioni dei partecipanti più importanti della Boclassic Alto Adige

Tamirat Tola è la star della 47a BOclassic Alto Adige. L’atleta 30enne proveniente dall’Etiopia nel 2016 aveva vinto il bronzo nei 10.000 metri ai Giochi olimpici di Rio e l’anno successivo era diventato vice-campione del mondo nella maratona a Londra. Quest’anno Tola ha vinto la maratona di Amsterdam in 2h03‘39“. Il suo personale sui 10 km è di 28’12”, segnato alla BOclassic Alto Adige del 2018, vinta dall’atleta africano. Allora Tola aveva trionfato per la seconda volta nella corsa bolzanina di San Silvestro dopo essersi affermato anche nel 2015.

Tadese Worku compirà 20 anni il 20 gennaio. L’atleta etiope porta con sé a Bolzano il titolo di campione del mondo under20 nei 3000 metri e una medaglia d’argento nei 5000 metri ai Campionati del mondo under20 svolti in agosto 2021 a Nairobi (Kenya). Il suo miglior personale sui 10.000 metri è di 26’58”30, realizzato l‘8 giugno a Helgelo (Paesi Bassi). Il 12 settembre 2021 a Herzogenaurach ha stabilito il nuovo record nazionale sui 10 km raggiungendo il traguardo in 26’56”.

Zerei Mezngi è nato il 12 gennaio 1986 in Eritrea, ma corre per la Norvegia. Arriva a Bolzano con il titolo di campione nazionale in carica dei 10.000 metri, un titolo che ha già vinto tre volte. A inizio ottobre a Valencia Mezngi ha perfezionato il suo personale sui 10 chilometri portandolo a 27’39” e stabilendo il nuovo record norvegese su questa distanza.

Hannes Perkmann si mette in mostra per la prima volta nel 2014 alla Südtirol Skyrace (69 km/3930 m di dislivello), dove l’allora 21enne si classifica all’ottavo posto. Tre anni dopo, all’evento di sport estremo in Val Sarentino, sale per la prima volta sul podio della distanza Marathon arrivando secondo, mentre nel luglio 2019 vince la 42 chilometri e polverizza il record del percorso con un tempo di 3h58’08”. Perkmann è l’unico atleta a essere riuscito a restare sotto le 4 ore nella Südtirol Sky Marathon. Sempre nel 2019 alla Drei Zinnen Alpine Run, che per la prima e unica volta è tappa della Coppa del mondo di corsa in montagna, Hannes Perkmann si classifica sesto in mezzo all’élite mondiale. In quanto specialista della corsa verticale segna il nuovo record del Valtellina Vertical Tube in 13’53”. Perkmann è un atleta versatile, che rende bene anche su distanze più brevi e su strada. Il 31 dicembre 2019 vince la gara amatoriale BOclassic Ladurner in ottimi 15’28”. Un successo che ripete anche nel maggio 2021, quando si svolge la gara spostata a causa della pandemia. Nella Half Marathon Merano-Lagundo il 28enne di Sarentino si classifica secondo, mentre in ottobre è il più veloce all’AgeFactor Run di Bronzolo. Ora, alla BOclassic Alto Adige, fa il suo debutto nell’élite mondiale.

Norah Jeruto è nata il 2 ottobre 1995 in Kenya. Il suo maggior successo finora è stato il titolo di campionessa d’Africa nei 3000 metri siepi ottenuto nel 2016. Cinque anni prima aveva vinto la medaglia d’oro nei 2000 siepi dei Campionati mondiali under18 a Lille (Francia). La sua migliore prestazione sui 5000 metri è di 14’51”73 minuti, mentre circa due mesi fa a Lille ha stabilito un nuovo record personale nei 5 km con un tempo di 14’42”. La specialista delle siepi ha preso parte anche alla BOclassic Alto Adige del 2020 classificandosi terza nell’edizione speciale svolta al Centro guida sicura Safety Park.

Dawit Seyaum ha 25 anni (è nata il 27.7.1996) e proviene dall’Etiopia. La mezzofondista si era messa in mostra per la prima volta ai Campionati africani del 2014 a Marrakech, vincendo l’argento nei 1500 metri. Sulla stessa distanza nell’anno seguente Seyaum aveva vinto l’oro ai Giochi Africani in Congo, poi nel 2016 aveva vinto il titolo di vice-campionessa del mondo indoor a Portland. Lo stesso anno aveva preso parte ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro e si era classificata ottava nei 1500 m. Il suo miglior personale sui 5 km è di 14’39”, segnato il 6 novembre a Lille (Francia).

Nadia Battocletti, nata 21 anni fa a Cles, ha alle spalle una stagione straordinaria. La trentina ha vinto l’oro con la selezione italiana ai Campionati europei a squadre in Polonia e nei 5000 metri dei Giochi olimpici di Tokyo ha ottenuto un sensazionale settimo posto segnando il secondo miglior tempo italiano di sempre (14’46”29). La prestazione di Battocletti è stata convincente anche ai Campionati europei di Cross, svolti a metà dicembre a Dublino, dove ha vinto il titolo under23 individuale e a squadre. Forse sarà proprio lei a porre fine ai 33 anni di magra per le atlete italiane nel capoluogo altoatesino. A Bolzano si aspetta invano la vittoria di un’azzurra dal 31 dicembre 1988, ossia da quando in piazza Walther trionfò la leggendaria Maria Curatolo.

47a BOclassic Südtirol – Programma 31.12.2021

Ore 12.00: Just for fun (1,25 –5 km = 1-4 giri)
Ore 13.00: gara amatoriale BOclassic Ladurner (5 km = 4 giri)
Ore 13.50: trofeo giovanile BOclassic Raiffeisen (da 1,25 a 2,5 km = 1 o 2 giri)
Ore 14.30: BOclassic Handbike (5 km = 4 giri)
Ore 15.00: BOclassic élite femminile (5 km = 4 giri)
Ore 15.30: BOclassic élite maschile (10 km = 8 giri)
Ore 16.15: premiazione gare élite

Comments


Add Comment