Summit_Cerro_Torre_©Mots_for_bergimbild

Sesto Pusteria, 16 giugno 2022 – Sesto e le montagne sono una cosa sola. Non è molto sorprendente, quindi, che tutto il programma estivo del paese dell’alpinismo nel cuore della zona delle 3 Cime / 3 Zinnen Dolomiti ruoti attorno a cime e panorami. Nel calendario sono state inserite delle iniziative molto particolari, per cui fin da adesso è chiaro che tra le montagne di Sesto si vivrà un’indimenticabile estate 2022. 

Il primo momento clou sarà la Vertical Arena, in programma venerdì 15 luglio. Nell’ambito di questo simposio, unico nel suo genere, dedicato all’alpinismo, l’organizzatrice e moderatrice Lisi Steurer accoglierà uno straordinario duo di alpinisti. Nel dicembre dello scorso anno Gabriel Tschurtschenthaler e Vittorio Messini sono saliti assieme a Matthias Wurzer sul Cerro Torre in Patagonia, che con i suoi 3128 metri è una delle cime più impegnative e allo stesso tempo più belle di tutto il mondo. La loro impresa ha una particolarità: Tschurtschenthaler è cieco al 90%. Gli amanti della montagna potranno assistere al racconto di un’esperienza molto particolare, nel quale Tschurtschenthaler e Messini descriveranno la loro impresa con grande entusiasmo.

www.wisthaler.com - Harald WisthalerUn’altra iniziativa di spicco si svolgerà dopo due settimane circa. Dato che il “Peaknick” che si era tenuto in occasione dell’anniversario del 2019 aveva riscosso molto successo così come la Sexten Salewa Biwak Night della scorsa estate, quest’anno si proseguirà con il Peaknick “unto die Zettn”. Giovedì 28 luglio presso il‘Staddila Winkl’ in val Fiscalina si svolgerà questo picnic esclusivo. Gli ospiti saranno deliziati con cibi prelibati, uno straordinario servizio bar e musica adatta. Nell’eccitante atmosfera ai piedi delle Dolomiti di Sesto potranno abbandonare la quotidianità e passare una serata unica.

Lunedì 3 e martedì 4 ottobre, invece, Sesto si concentrerà sulla tutela dell’ambiente e sulla sostenibilità. Alla seconda edizione del Global Mountain Sustainability Forum, organizzato in stretta collaborazione con EURAC research, verrà richiamata l’attenzione sul problema dell’inquinamento in montagna. Nelle loro esposizioni ricercatori, docenti e scienziati tratteranno la gestione delle sfide ambientali nelle zone di montagna, la resilienza delle comunità e la resilienza comunitaria, la leadership in montagna e il cambiamento dei valori e delle narrazioni della montagna. Questi temi potranno essere affrontati e discussi ancora una volta nei successivi “Kamingespräche” che si svolgeranno di sera con numerosi ospiti illustri – un “must have” per tutti coloro che amano discutere di cambiamento climatico, tutela dell’ambiente e della consapevolezza umana in montagna.

Un altro evento clou nell’autunno 2022 sarà l’inaugurazione del sentiero di confine 1753. I cippi di confine risalenti al lontano 1753 e i bunker delle Guerre mondiali del secolo scorso ricordano un capitolo doloroso, ma altrettanto interessante della storia di questa zona e delle regioni circostanti, che è stato elaborato e rappresentato su questo sentiero dal Comune di Kartitsch, dall’Associazione Turistica di Sesto e dal Comune di Comelico Superiore nell’ambito di un progetto INTERREG.

1753_Credits_Rupert _Gietl-Arc_TeamTutto gira attorno al sentiero naturalistico e culturale “1753” che parte da Kartitsch nel Distretto di Lienz, passa per la Catena Carnica e il Passo Monte Croce, scende fino a Belluno, ai piedi delle Dolomiti e attraversa tre regioni. Accanto a cascate, spettacolari punti panoramici, grotte di ghiaccio e paludi i cippi storici di confine del XVIII secolo servono da indicazioni. Attenderà tutti i partecipanti una giornata affascinante che racconterà la storia di conflitti territoriali a lungo dimenticati nel bel mezzo di un paesaggio mozzafiato.

Fotos: Mots for Berg im Bild, Wisthaler, Rupert Gietl – Arc Team

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